Il pane è sin dall’antichità il cibo più energetico ed economico che si possa trovare sulla tavola! Permette di accompagnare il letteralmente qualsiasi pietanza: serve per fare la famosa scarpetta dopo un primo piatto, serve per gustare al meglio un secondo piatto di carne, pesce, uova, serve per spalmarci sopra un buon formaggio cremoso o per gustare ottime salse di accompagnamento di qualsiasi genere… anche dolci!
Un impasto fatto principalmente solo da farina, acqua e lievito crea l’alimento più amato dagli italiani… il pane!
Questi 3 ingredienti però si possono dosare in tantissimi modi e dar vita a tipologie di pane differenti fra loro: il pane morbido classico, il pane ciabatta, una base per pizza e focaccia se ci aggiungiamo l’olio EVO, piadine, pane palloncino e il pane greco per eccellenza…la pita!
Come fare la pita
La pita si realizza semplicemente mischiando acqua, farina, lievito, zucchero e sale nelle proporzioni riportate sotto in questa pagina. Una volta ottenuto un impasto omogeneo si può procedere con la lievitazione: riposa 2 ore a temperatura ambiente coperto. Dopo possiamo dividerlo in 4 e continuare a faro lievitare per altre 2 ore.
Una volta lievitati anche i panetti stendiamoli con abbondante farina per non farli attaccare al mattarello e spennelliamoli da entrambi i lati con olio EVO. Ora cuociamoli: mettiamoli uno per volta in una padella ben calda e cuociamoli 3 minuti per lato e fiamma vivace o finché non si formeranno tante bolle in superficie, ora giriamoli e facciamoli cuocere e gonfiare anche dall’altro lato.
Una volta cotto il pane pita possiamo farlo farcirlo al momento o gustarlo a fette con delle salse: io ne ho fatta una con carote, olio, sale e prezzemolo, davvero fresca e saporita!
E voi? Che salse greche preferireste usare? Io amo quella alle melanzane (il babaganoush)ma anche la salsa Tzatziki o quella piccante a base di feta, yogurt greco e peperoncino!
Io vi consiglio di provare a farlo, è davvero semplice ma super gustoso, morbido e saporito!
Alla prossima ricetta amici di MoltoFood! E prima di scoprire tutti gli step, ecco alcune ricette da salvare: