Gli hamburger, ovvero i burger, come vengono chiamati nella East Coast (ma con la parola burger entrano in gioco anche altre carni oltre a quella classica di manzo), furono probabilmente una contaminazione tra ricette del Nord Europa, in particolare di Amburgo, con la tradizione americana.
Quanto alla sua origine storica, sembra difficile stabilire un nome con certezza, anche se siamo comunque Qualcuno parla del Texas, altri di tale Oscar Weber Bilby di Tulsa nell’Oklahoma, che fu in ogni caso il primo a servire la celebre polpetta nel ‘bun’, il tipico panino dolce (prima i burger venivano appoggiati su una semplice fetta di pane). Comunque ciò sia, non occorre oggi attraversare l’Oceano Atlantico per gustare un buon hamburger. E Roma può schierare in campo una nutrita pattuglia di luoghi dove questo piatto è servito al meglio.
Ci si può sbizzarrire dalla eleganza del Giardino del lussuoso Hotel Eden, che ne propone una versione gourmet, alla semplicità gustosa di Birretta Wine & Food in Prati, dall’aristocratica scelta delle materie prime di Roscioli, allo squisito bun del Perfect a un tiro di schioppo da piazza Navona, alla bella fusione con sapori italiani di qualità dell’Ham Holy.
La ricetta del ketchup fatto in casa
Prepararsi il ketchup a casa non è difficile, ricordando che il bilanciamento di aceto e spezie molto ha a che fare col gusto personale.