Scendendo a sud di Roma la cucina beneficia di importanti mercati del pesce, come Anzio, Terracina, Formia che, con la loro materia prima, fanno davvero la differenza. Non è un caso se Anzio funga un po’ da Capitale ittica con una serie di ristoranti di altissimo livello, come Romolo al Porto, del vulcanico Walter Regolanti, o Alceste al Buon Gusto, con le sue gioiose ricette vista a mare, senza dimenticare che in città merita una sosta l’Enoteca del Gatto, sfiziosissima anche come Winebar).
Se Anzio si inorgoglisce, non è da meno la “rivale” Nettuno, dove sotto la storica insegna dei Cacciatori, i fratelli Faraone propongono una cucina di scoppiettante divertimento. Davvero, spigolando, non c’è che l’imbarazzo della scelta, dalla pizza e i crudi di Chinappi a Formia al fish bar di Claudio Petrolo a Gaeta, dalla romantica terrazza del Vistamare a Latina alle raffinate elaborazioni di materia prima del territorio del Granchio di Terracina.
Senza contare che, anche spingendosi verso nord, non manca gioia, che si tratti dei piatti della Bomboniera di Civitavecchia, che anticipano i traghetti nel far respirare profumi di Sardegna, o della bellissima spiaggia vista Castello dell’Isola del Pescatore a Santa Severa.