Ho provato tantissime ricette di pollo al curry negli ultimi anni ma questa si è guadagnata il primo posto per semplicità e bontà. Il pollo al curry è una mia grande passione, lo ordino spesso quando lo trovo in menù, ma da quando ho imparato a farlo a casa, lo ammetto, preferisco il mio. Oggi quindi prepariamo questo secondo piatto semplicissimo, cremoso e pronto in 20 minuti, grazie ad una ricetta collaudata e strepitosa.
Il mio pollo al curry si prepara utilizzando il latte di cocco. Pensate che questo è stato un suggerimento della mia community ricevuto tramite commento a un mio video. Avevo postato la ricetta dove utilizzavo il latte vaccino e una ragazza mi ha scritto: “prova a utilizzare il latte di cocco, viene buonissimo!”. Detto, fatto! L’ho provato e aveva ragione!
Ovviamente se non avete in casa il latte di cocco potete utilizzare il latte di mucca ma se avete la possibilità di acquistarlo vi suggerisco di farlo. La cremina che si ottiene è meno grassa al palato e leggermente dolce, il che si sposa perfettamente con il gusto intenso del curry.
Proprio relativamente alla cremina che si forma intorno al pollo ricordatevi che il segreto è capire quando è il momento giusto per spegnere la fiamma. Sì, perché basta un minuto in meno per avere una crema troppo liquida e uno in più per farla addensare troppo. Il segreto per spegnere la fiamma nel momento giusto è monitorare la cottura e togliere il pollo dal fuoco quando sulla crema nel fondo della padella iniziano a formarsi delle bollicine. A questo punto bisogna mescolare energicamente, spegnere la fiamma e lasciare riposare il pollo un paio di minuti.
Se poi ne avanza un po’ ricordate che il giorno dopo è ancora più buono. Basterà scaldarlo in padella aggiungendo un po’ di latte e lasciare sul fuoco qualche minuto. Il latte si rapprenderà e la crema al curry tornerà ad essere morbida e setosa.