Campo de’ Fiori è un luogo dalle molte velocità. Al mattino regna il mercato con i suoi banchi, e sapori e colori, con veri e propri personaggi come Simona o Claudio. La sera invece pulsano la vera e propria movida e la vita notturna. La qualità non è sempre facile da trovare, con molti locali dove è facile imbattersi in piatti e alcolici di facile consumo, tipici degli acchiappaturisti.
Ma per fortuna, a saper guardare bene, si possono trovare indirizzi davvero “giusti” per soddisfare il proprio palato. Proprio accanto ai banchi, merita la verace Hostaria Romanesca, mentre a poca distanza si possono trovare locali solidi e tradizionali come il Pallaro o il Costanza, con una location suggestiva tra le antiche mura del Teatro di Pompeo.
In Piazza Farnese ci sono due indirizzi con una vista notevole sullo straordinario Palazzo Farnese. Il classico Galletto e l’ottimo Camponeschi, luoghi di curate tradizioni e cucina verace ma anche colta. Una piccola deviazione e ci si trova ai Giubbonari, luogo della salumeria di culto dei Fratelli Roscioli, a due passi da uno dei grandi ristoranti di pesce nazionali, il raffinato San Lorenzo, regno del vulcanico Enrico Pierri e di Elena Lenzini.
La ricetta delle polpette di bollito di Annibale Mastroddi, Antica Macelleria Annibale – Roma
Annibale Mastroddi non ha dubbi: «le polpette di bollito sono una vera sciccheria, facili fra l’altro da preparare».