In brodo, con sugo di terra o di mare. I passatelli stanno bene sempre, con tutto. Io sono marchigiana e da me, in qualsiasi menu del fuori casa che si rispetti non mancano mai! Nel ristorante in riva al mare li trovi con sugo di pesce, nella trattoria di campagna li trovi con salsiccia e tartufo. A tavola nelle domeniche d’inverno si servono con abbondante brodo e parmigiano grattugiato. Per me i passatelli sono davvero un piatto della tradizione… potevamo non preparare la ricetta insieme? Ma questa, ve lo dico già, non è UNA ricetta, questa è LA ricetta! E sapete perché? Perché a differenza di tante altre ricette che si trovano online, seguendo questa otterrete dei passatelli non solo buonissimi ma anche lunghi e che non si spezzano in cottura. Qual è il segreto? Ve lo svelo qui sotto!
Il segreto per passatelli che non si spezzano in cottura
Partiamo da una certezza: il pangrattato e il parmigiano che si usano per preparare i passatelli devono essere fini. Questo perché altrimenti la grana dell’impasto viene spessa e una volta formati i passatelli non risultano ben compattati. Cosa succede poi? Che in cottura si spezzano! Per questo c’è un passaggio fondamentale da fare: setacciare questi due ingredienti con un setaccio a maglia medio-fine. In questo modo ci si assicura che il pangrattato e il parmigiano usati per l’impasto siano davvero fini. A cadere sulla spianatoia saranno solo le parti grattugiate molto finemente mentre i piccoli grumi o le briciole più grandi rimarranno nel setaccio.
Fatto questo passaggio fondamentale il procedimento è abbastanza semplice: si impastano gli ingredienti e poi si schiacciano con l’apposito attrezzo. Assicuratevi che abbia i fori non troppo piccoli… per fare i passatelli di solito si usa il disco con i fori più grandi in dotazione quando acquistate uno schiaccia-patate. Nel mio caso ho usato quello storico di mia mamma… quanti passatelli che ha visto passare!