Guai a chi mi tocca la polenta con salsiccia. Regina indiscussa della domenica quando le temperature scendono e stare in famiglia diventa ancora più bello. Ideale da servire come primo piatto o piatto unico!
Io sono particolarmente affezionata a questa ricetta, lo ammetto. A casa mia è un must. Quando mio padre cuoce la polenta mia mamma fa sempre due sughi diversi: uno bianco e uno rosso. Io, nemmeno a dirlo, preferisco di gran lunga quello rosso. Ecco perché oggi prepariamo insieme la polenta con salsiccia al sugo, immancabile piatto della tradizione. Rimpiango un po’ quelle domeniche da adolescente, quando mi svegliavo a casa dei miei genitori. Arrivata in cucina c’era un profumo di sugo indescrivibile! Mia mamma dice sempre che per fare un buon sugo bisogna lasciarlo bollire, bollire e ancora bollire. Più rimane lì ad insaporirsi, più sarà memorabile! E, crescendo, ho capito che ha proprio ragione!
Non posso non raccontarvi poi che ho questa filastrocca in testa: la polenta è una pietanza che non riempie mai la panza, ma la panza si accontenta… viva viva la polenta! Eh niente, penso che non riuscirò mai a dimenticarmela! La polenta, qui nelle Marche, dove la tradizione contadina è ancora forte e radicata, è molto utilizzata. Spesso nelle sagre di paese o nei ristoranti più storici la si trova nel menù. Ecco perché oggi la prepariamo insieme!
Polenta con salsiccia al sugo, 3 consigli
- Se non volete impiegare troppo tempo nella preparazione della polenta con salsiccia vi suggerisco di scegliere una farina per polenta a cottura rapida (di solito 6-8 minuti). Sulla confezione è spiegato tutto il metodo di cottura.
- Siate generosi con il condimento: nella mia ricetta sono previste 3 salsicce per 2 persone. È vero, non è molto light, ma non c’è niente di più fastidioso di mangiare una polenta scondita. Perciò non fate i timidi e abbondate!
- Velocità nel servizio: se avete già preparato la polenta sapete cosa intendo. Nel giro di 10 minuti si rapprende e si fredda. Quindi mi raccomando, siate veloci nell’impiattare e nel sedervi a tavola!