Quando si parla di dolci rustici e genuini le ciambelline al vino sono in cima alla classifica. Mi ricordo che da piccola a casa mia non mancavano mai. A volte le preparava mia mamma, altre volte le signore del paese ce le regalavano. Sono un dolce della tradizione che spesso, nei ristoranti più storici dei dintorni, viene servito tra i “dolci secchi della casa”. Ognuno ha la sua ricetta, oggi vediamo insieme quella che si usa a casa mia, frutto di anni e anni di perfezionamenti. Delle ciambelline al vino più croccanti e saporite di queste non esistono! E poi, nemmeno a farci apposta, sono anche vegane! Non ci sono né uova né burro… forse anche per questo sono così leggere che fermarsi alla prima è davvero impossibile!
La ricetta è super facile, non servono tecniche particolari, non ci sono passaggi particolarmente delicati. Sostanzialmente si raccolgono tutti gli ingredienti in una ciotola, si amalgamano tra loro e si forma un panetto di impasto. Fatto questo bisogna semplicemente prelevare delle porzioni da circa 20 g di impasto e formare le ciambelline al vino. Passaggio fondamentale che non può assolutamente mancare: passare ogni ciambellina nello zucchero semolato. Questo consentirà di creare in cottura un leggero strato esterno caramellato che è la fine del mondo! Piccola nota: l’impasto tenderà un po’ a “sbriciolarsi” quando formate le ciambelline. Non vi preoccupate è tutto normale! Per risolvere il problema vi consiglio di passare la pallina di impasto tra le mani in modo da renderla elastica. Solo a questo punto potrete passare alla fase successiva, cioè alla formazione del filoncino che darà poi vita alla ciambellina.
Bene, amici di MoltoFood, mi raccomando… conservate gelosamente questa ricetta perché è come se vi stessi regalando un piccolo pezzetto di tradizione familiare. Fatene buon uso e godetevi queste bontà!