Il risotto al radicchio è un must della cucina autunnale. Così cremoso, saporito e avvolgente! C’è chi lo prepara aggiungendo il gorgonzola, chi le noci. Oggi vi propongo la mia versione con speck croccante. La ricetta è molto facile, sostanzialmente l’unica accortezza necessaria è essere attenti alla cottura del riso. Per chiamarsi risotto, infatti, deve essere cotto aggiungendo gradualmente il brodo e mescolando. In questo modo si dà al riso il tempo di cuocersi, inglobando il brodo. I chicchi diventano saporiti, si ammorbidiscono e si arricchiscono del sapore del condimento. L’amido rilasciato dal riso lo renderà cremoso e amalgamato ma, diciamocelo, per chiamarsi risotto ci vuole anche un altro ingrediente. Parlo del burro, ovviamente! Quando si manteca un risotto con i fiocchi il burro non può mancare. Esalta ancora di più la cremosità e crea la famosa “onda” che deve fare il risotto quando viene saltato e mantecato.
Per un buon risotto al radicchio, inoltre, ci vuole parecchio radicchio, mi pare ovvio! Io utilizzo solo la parte viola e quando, tagliandolo, arrivo alla parte bianca mi fermo. Per questo considero, di solito, un radicchio lungo a testa quando faccio spesa. Considerate che, come la maggior parte delle verdure, in cottura si riduce moltissimo. Perciò, anche se sembra tanto, vi garantisco che per un buon risotto al radicchio è un conteggio corretto.
Per quanto riguarda lo speck io lo taglio a striscioline sottili e lo faccio dorare in padella con un filo d’olio. Metto però a cuocere anche dei pezzetti più grandi che utilizzo nell’impiattamento. Daranno un tocco di colore in più al nostro primo piatto e creeranno anche un bel contrasto di consistenze! Da una parte la morbidezza del risotto, cremoso e avvolgente; dall’altra la croccantezza e la sapidità dello speck. Che spettacolo questo risotto al radicchio!