Il gelato a Roma è passione diffusa, ma il vero fenomeno nuovo consiste nella crescita esponenziale di indirizzi che puntano su un gelato moderno. Qualità degli ingredienti degna di un ristorante stellato e niente scorciatoie chimiche. L’altro elemento importante riguarda una diffusione della qualità che non si limita al centro storico, ma che attraversa tutti i quartieri.
Dietro Campo de’ Fiori troviamo Gunther, fantastico nei gusti alpini come il pino mugo. A Grotta Perfetta I Mannari sanno raccontare con poesia il cioccolato. E se Consoli al Parco degli Acquedotti si gusta una eccellente crema variegata al caramello, non vanno trascurate le invenzioni di Geppy Sferra e del suo Gelato d’Essai a Centocelle.
E se lo Zabaione al Marsala Florio di Gori a Montesacro seduce goloso il palato, non bisogna dimenticare le squisitezze ‘veg’ di Grezzo Raw Chocolate davanti alla fontana delle Tartarughe. Una nota in più riguarda l’avanzata del gelato ‘in rosa’. Imperdibili la vellutata di ricotta di DaRe di Veruska Cardelicchio, i diversi gusti variati di cioccolato di Fata Morgana di Maria Agnese Spagnuolo, o ancora alla crema persiana (con acqua di rose) di Mirella Fiumanò del Settimo Gelo dietro a piazza Mazzini.