Pranzi o cene “tete à tete” fanno bene alla coppia, oltre a rendere più gustoso il cibo, il che potrebbe rivelarsi uno dei segreti per un matrimonio (o una convivenza) felice. È quanto emerge da uno studio britannico condotto dai ricercatori della Marriage Foundation e dell’Università di Lincoln (Gb). Insieme sono arrivati a queste conclusioni grazie a un’indagine condotta su 7600 persone alle quali è stato chiesto di descrivere in modo preciso le loro attività quotidiane.
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Gli esperti hanno “collezionato” ben 46mila dati provenienti da coppie, registrando che quelle sposate mangiavano insieme più spesso di quelle che non lo erano. In totale, il 35% dei coniugi britannici mangiava in due la maggior parte delle volte o sempre, il 22% raramente o mai. Tra le coppie conviventi, queste cifre erano del 22% e del 27%.
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Felicità di coppia
Dunque, i “piccioncini” che condividevano i pasti erano più propensi a riferire un buon rapporto. Il 67% di essi registrava un punteggio di 7 su 7 nella felicità di coppia contro il 58% che mangiava separatamente. Mentre i partner “moderatamente soddisfatti” erano quelli che mangiavano meno spesso insieme. Ma anche la qualità del pasto sarebbe influenzata dal proprio partner: il 74% delle coppie che hanno pranzato o cenato insieme ha riferito di aver gustato il proprio cibo rispetto al 62% delle coppie che mangiavano separate.
Tra chi era in crisi invece solo il 36% mangiava insieme. «In conclusione, questi risultati mostrano un legame chiaro tra mangiare in coppia, apprezzare il cibo e avere una relazione felice», sottolineano i ricercatori, precisando che «poco importa se le coppie amano mangiare insieme perché sono felici o sono felici perché mangiano insieme».
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